La Mostra dell’Artigianato è un evento annuale che si svolge a Firenze e ha una lunga storia che risale al 1931. L’evento è considerato uno dei più importanti del settore artigianale in Italia e offre ai visitatori l’opportunità di scoprire e acquistare prodotti artigianali locali e nazionali.

Durante la mostra, che solitamente si tiene per circa due settimane tra fine aprile e inizio maggio, gli artigiani espongono i loro prodotti, dalle ceramiche ai tessuti, dai gioielli ai mobili. Inoltre, ci sono anche esibizioni dal vivo di artigiani che mostrano le loro abilità e tecniche di lavorazione.

L’evento è diventato anche una piattaforma per promuovere la cultura e la tradizione italiana dell’artigianato e per creare opportunità di business per gli artigiani locali.

Siamo qui per offrire informazioni più dettagliate sulla storia della mostra, gli eventi che si svolgono durante l’evento, le attività collaterali, le opportunità di acquisto , date 2023, orari e biglietti e tutte le informazioni pratiche per i visitatori.

Mostra dell’Artigianato Firenze

Date, orari, biglietti e informazioni utili

Dal 25 aprile al 1 maggio 2023, la Fortezza da Basso ospiterà nuovamente, per l’87a edizione, la Mostra Internazionale dell’Artigianato.
Quanto costa il biglietto della mostra dell’artigianato a Firenze?

Il biglietto intero 7 euro (6 euro se comprato online, nella versione salta fila) biglietto ridotto 5 euro, valido dal mercoledì al venerdì (under 25, over 65, soci di Unicoop Firenze, Cna e Confartigianato), disponibile anche online per saltare la fila. Diversamente abili 5 euro (tutti i giorni).

Ingresso gratis per i bambini fino a 12 anni, accompagnatori persone diversamente abili, accompagnatori di gruppi composti da almeno 10 persone (solo in biglietteria)

Ingresso gratuito per la ristorazione all’aperto, dalle 20 alle 22 nelle giornate del 26, 27 e 28 aprile

L’evento sarà accessibile il 25, 29, 30 aprile e 1° maggio 2023 dalle 10 alle 22, mentre nelle altre date dalle 10 alle 20. Presenti anche punti ristoro all’aperto che saranno attivi dalle 10 alle 22 (l’ingresso è gratis dopo le ore 20 per l’area ristorazione, dal 26 al 28 aprile).

Mappa degli espositori della mostra 2023

Il cuore della fiera sarà il padiglione più grande, quello Spadolini, con l’artigianato italiano al piano terra, quello internazionale nel livello interrato, mentre l’attico ospiterà eccellenze alimentari, anche con proposte vegane e senza glutine, oltre a un’area per i bambini.

Accanto, nel padiglione Cavaniglia, spazio al design e all’artigianato, mentre nella polveriera la mostra di oreficeria contemporanea, gioielli e moda con i manufatti realizzati dagli allievi della la Scuola Le Arti Orafe (LAO), gli abiti concepiti dagli studenti di Accademia Italiana e ampi spazi per le dimostrazioni dal vivo.
E poi laboratori didattici per bambini da 6 a 11 anni (qui il programma degli eventi) ed espositori di Confartigianato nella Palazzina Lorenese, street food nella piazza aperta con punti ristoro e food truck, gli artigiani di Cna nel padiglioni Ghiaie le mostre collaterali, comprese nel biglietto di ingresso della mostra dell’artigianato.

Tra queste “Officina Bardini in Fortezza” porterà nella sala ottagonale documenti d’epoca, fotografie, manufatti e strumenti di lavoro del famoso collezionista d’arte Stefano Bardini (prenotazione obbligatoria: info@musefirenze.it 055-2768224), come già successo nel Museo Bardini. E ancora “Up to the craft – percorsi generativi” nella sala della volta tra artigianato, design, riuso e riciclo; le foto di Stefano Lupi “Wo-Men at Work, Artisti e Artigiani di Toscana” (sala dell’arco).

Il programma degli eventi prevede giornate ricche di appuntamenti con installazioni, e lavorazioni in diretta. Ci sarà anche uno spazio dedicato a show cooking, al piano attico del padiglione Spadolini, con degustazione gratuite e incontri promossi da Unicoop Firenze e dall’Associazione Cuochi della Toscana. Tra gli ospiti la cuoca tv Luisanna Messeri (30 aprile) e il Presidente dei Cuochi Toscani Roberto Lodovichi che preparerà le zuppe toscane con pane toscano DOP e olio toscano IGP.

La novità del 2023 è il ritorno di Abita, la fiera dedicata al mondo della casa e dell’arredamento organizzata da Sicrea nello spazio dell’Arsenale, in contemporanea alla mostra dell’artigianato.
L’evento offrirà soluzioni innovative nei settori dell’arredamento, della bioedilizia, del design e del verde con 3.000 metri quadrati di esposizione. Il tutto accompagnato da un programma di iniziative, incontri, corsi e workshop creativi (qui il programma di Abita).

L’artigianato ha reso famosa Firenze nel mondo

Si, è vero che l’artigianato ha svolto un ruolo fondamentale nel rendere famosa Firenze nel mondo. La città ha una lunga tradizione nel settore dell’artigianato, in particolare nel campo della lavorazione della pelle, della tessitura e della lavorazione dei metalli.

L’artigianato fiorentino ha prodotto alcune delle opere d’arte più famose al mondo, come gli affreschi del Duomo di Firenze, il David di Michelangelo e i tessuti pregiati del Rinascimento. Le botteghe artigiane di Firenze, in particolare quelle situate nella zona di Oltrarno, hanno continuato a produrre manufatti di alta qualità utilizzando tecniche tradizionali che risalgono a secoli fa.

Oggi, l’artigianato fiorentino continua a essere apprezzato in tutto il mondo per la sua qualità e la sua bellezza, ed è una fonte di orgoglio per la città. L’artigianato ha contribuito in modo significativo alla prosperità economica di Firenze e ha reso la città un importante centro culturale e turistico.

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