Pavimento del Duomo di Siena: quando si scopre, come prenotare la visita, cosa rappresenta

Segnatevi la data perché, nonostante la pandemia, il celebre pavimento del Duomo di Siena sarà scoperto anche quest’anno, precisamente dal 26 giugno al 31 luglio e dal 18 agosto al 17 ottobre.

Sarà possibile quindi ammirare il pavimento all’interno del Duomo rispettando le normative di sicurezza anti-Covid e con visite guidate disponibili in diverse lingue.

Il pavimento più grande e magnifico al mondo

Il pavimento del Duomo di Siena è quello più grande e magnifico al mondo, parole di Giorgio Vasari che, davanti a questa meraviglia di ben cinquantasei tarsie (quadrati), dipinte dai nomi più famosi e talentuosi del Rinascimento, realizzate in marmo locale di vari colori.

Cominciamo con il più semplice, il grigio, che si unisce al marmo giallo, più prestigioso. Nelle navate, invece, si narra la profezia dell’avvento del Salvatore, al di sotto della Cupola ci sono le vicende dell’Antico Testamento mentre la Madonna e Cristo trovano posto nella zona dell’altare.

Degne di nota anche le tarsie che rappresentano la Strage degli Innocenti, create da Matteo di Giovanni, i cui marmi danno vita a un effetto chiaro-scuro indimenticabile. Infine, la storia di Giuditta riporta alla mente i quadri di Paolo Uccello.

La particolarità di questo pavimento è che rimane coperto per due terzi per gran parte dell’anno. Questo è per proteggerlo dai passi dei visitatori, che lo calpesterebbero, nonché dall’usura. La bella notizia però è che, come visto prima, ci sono dei periodi dell’anno in cui il pavimento viene scoperto e quindi è possibile ammirarlo.

Pavimento del Duomo di Siena: come prenotare la visita

Molte persone aspettano con un grande senso di anticipazione la possibilità di visitare il “tappeto marmoreo”, altro termine con cui è conosciuto il pavimento del Duomo di Siena, ed è già possibile prenotare la visita.

Oltre ad ammirare il pavimento del Duomo, durante la visita sarà possibile anche camminare intorno al coro e pure all’abside per rimanere affascinati davanti alle tarsie lignee realizzate con un “gioco a incastro”, molto rassomigliante quello utilizzato per il pavimento del Duomo, da Fra Giovanni da Verona.

In queste tarsie è possibile ammirare nature, paesaggi e vere e proprie città grazie al sapiente gioco da parte dell’artista nell’utilizzo della prospettiva e dell’avvicinare legni di colori diversi.

In occasione dei periodi di scopertura del pavimento, gli orari di apertura del Duomo aumentano, specialmente alla domenica. Durante la settimana, ovvero dal lunedì al sabato, sarà possibile accedere al Duomo, previo acquisto del biglietto, fra le 10.30 e le 18.00. La domenica l’orario di apertura invece è dalle 9.30 alle 17.30 e l’ultimo ingresso sarà possibile fino a un’ora prima dell’orario di chiusura.

Gli orari possono variare per via delle celebrazioni religiose.

Il costo intero del biglietto è di 13 Euro mentre è gratuito per i bambini fino ai 6 anni, i religiosi, i disabili, gli studenti dell’Università di Siena e per stranieri, i giornalisti accreditati, i residenti nati nel Comune di Siena.

Il biglietto porta il nome di Opa Si Pass e include la visita alla cattedrale, al pavimento, al Museo dell’Opera, al panorama dal Facciatone, alla Cripta sotto il Duomo e al Battistero).

Da segnalare che sul sito web dell’Opera del Duomo di Siena è possibile visionare una mappa che rappresenta le principali scene raffigurati nel pavimento accompagnate da relativa spiegazione.

L’itinerario può essere svolto in due ore ma il biglietto sarà valido per tre giorni consecutivi dalla data di emissione. Per prenotare o per ricevere ulteriori informazioni potete telefonare al numero 0577-286300 oppure tramite l’indirizzo e-mail opasiena@operalaboratori.com

Fa piacere sapere che gli incassi provenienti dalla vendita dei biglietti saranno utilizzati per opere di conservazione e restauro del Complesso artistico-museale del Duomo di Siena.

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