Più “green” e funzionale, attenta alla plastica, protettrice dell’ambiente e alle esigenze di soci e clienti Coop: così si presenta la nuova Ipercoop Ponte a Greve.
Completa e ricca di ogni genere, ma che lascia la possibilità di fare anche una spesa veloce. Mentre per chi si reca lì e non vuole solo fare la spesa, si troverà di fronte una nuova area ristoro, dove poter fare colazione, ma anche pranzo o un aperitivo, proprio intorno all’albero.
Ecco che Unicoop Firenze presenta in queste modalità, il nuovo punto di Ponte a Greve, l’ipermercato progettato in collaborazione con lo studio Lucchetta Retail e da Inres “per coniugare innovazione e tradizione”, ricostruito a meno di un anno di distanza dall’incendio che ne devastò una gran parte, era giugno 2021.
Il supermercato è stato riaperto al pubblico oggi giovedì 31 marzo 2022: al taglio del nastro anche il sindaco di Firenze, Dario Nardella.
“Contraddistinto dai reparti presentati sotto forma di “botteghe”, Ponte a Greve vuole essere il luogo del cuore per la spesa veloce e per quella completa. Un mondo di generi alimentari e non solo che ruota intorno al socio cliente e al suo rapporto con il punto vendita, la Cooperativa, le persone che ci lavorano”, scrive la Coop.
L’ ambiente che si apre di fronte agli occhi di chi entra, è subito due Fabbriche dell’Aria ed una coltivazione idroponica, a vista, nata dalla collaborazione con Pnat e il neurobiologo vegetale Stefano Mancuso.
“La nuova organizzazione degli spazi di vendita, che sono leggermente maggiori di quelli del precedente negozio, consente dei percorsi più lineari e immediati a chi fa una spesa completa, consentendo comunque di mantenere un percorso di spesa veloce che, dopo l’area dei freschissimi, porta alla barriera delle casse veloci posizionate dietro al ristoro. “
“Cambiano posto le acque, su richiesta dei consumatori, che prediligono un posizionamento a metà spesa, dopo i freschissimi, per chi fa una spesa rapida, ma che comprende le bevande. Lo spazio ristoro Un momento di convivialità, oltre o insieme alla spesa”.
Nasce l’area di ristoro del Coop.Fi Ponte a Greve con una “selezione di prodotti e piatti per tutti i gusti e la possibilità di degustare il meglio della tradizione culinaria nostrana e delle tendenze contemporanee”, continua la Coop.
I servizi dell’area ristoro infatti comprendono:
- bar per colazioni con dolci e salati,
- gelateria,
- pizzeria con pizza alla pala,
- preparazione primi
- insalate cucinati dagli chef con ingredienti freschissimi,
- banco del Lampredotto del Bambi, storico marchio ancora oggi presente presso il Mercato Centrale di Firenze, preparato sul momento e degustabile sia nel panino che al piatto,
- angolo hamburger e patatine fritte,
- proposta sushi e poke,
- piatto hawaiano a base di pesce crudo e pollo,
- aperitivi
Disponibile il servizio take away e il totem per pagare in modo automatico e veloce evitando la fila alla cassa.
La depurazione dell’atmosfera è molto importante negli spazi commerciali, che hanno un flusso di persone elevato e devono provvedere a un costante ricambio di volumi d’aria.
A Ponte a Greve, come già sperimentato al Coop.Fi di Novoli dal novembre 2019, il compito di ripulire l’aria dagli inquinanti è parzialmente affidato alla Fabbrica dell’Aria, soluzione naturale e innovativa, progettata e realizzata da PNAT per migliorare la qualità dell’aria negli ambienti interni.
Il meccanismo di purificazione è affidato a una serra indoor, che sostituisce i sistemi di filtrazione tradizionale sfruttando la capacità delle piante di assorbire e degradare gli inquinanti atmosferici.
Una scelta naturale, a bassa manutenzione, ad alto risparmio energetico e molto più efficiente della filtrazione meccanica: un solo metro cubo di Fabbrica dell’Aria basta per depurare duecento metri quadrati, con una riduzione di ossidi di azoto, composti organici e polveri sottili del 97%.
All’ingresso dell’area di vendita di Ponte a Greve se ne trovano due, che conferiscono anche una sensazione di naturalezza e accoglienza all’ambiente. All’interno piante a grandi foglie, le più efficaci nella “ripulitura” dell’aria, all’esterno un monitor con la misura dei parametri per verificare in tempo reale la qualità dell’aria in ingresso e la qualità dell’aria in uscita, dopo il trattamento di depurazione.
Partendo dall’idea di inserire un portale ‘’verde’’ che identifichi l’ingresso del punto vendita, Unicoop Firenze, insieme a Pnat, Lucchetta Retail ed Inres ha inserito una struttura che ospita piante in coltivazione tipo idroponica.
Si tratta di una modalità di coltivazione delle piante fuori suolo, ovvero senza terra e grazie all’acqua, nella quale vengono sciolte le sostanze nutritive necessarie alla crescita.
Un elemento di raccordo con la natura, oltre che decorativo, volto a sottolineare la rilevanza del tema ambiente e garantire sensazioni di ben-essere a chi accede al punto vendita. Lo stesso obiettivo perseguito anche con l’albero che campeggia al centro dello spazio ristoro.
La Coop di Ponte a Greve chiama Montopoli Poco meno di 50 km separano Ponte a Greve da Montopoli, eppure i progressi del primo biobosco sostenibile, realizzati grazie alla partecipazione di soci e clienti Unicoop Firenze in un’area prima occupata da un allevamento intensivo, saranno a disposizione dei frequentatori del centro in tempo reale.
Così chi fa la spesa a Ponte a Greve e magari ha finanziato anche un solo albero delle migliaia che verranno impiantati a Montopoli potrà essere al corrente dell’avanzamento, anche in termini di CO₂ risparmiata, del progetto che mette al centro sostenibilità e partecipazione, nell’ottica di fare la propria parte per il futuro del Pianeta, contro i cambiamenti climatici.
Questa la descrizione dei nuovi reparti dell’ Ipercoop Ponte a Greve
“Il punto vendita si apre con lo spazio dedicato ai banchi del reparto frutta e verdura, un reparto con un nuovo layout finalizzato ad una maggiore fruibilità e chiarezza espositiva, dove vengono privilegiati i prodotti di stagione. Infatti il socio clienti si trova subito di fronte ai prodotti del periodo sia per quanto riguarda la frutta, sia per la verdura”.
“L’assortimento che si trovano nei Coop.Fi e a Ponte a Greve inoltre ha caratteristiche di altissima qualità, sicurezza e freschezza. Per questo motivo tra i fornitori Unicoop Firenze seleziona aziende agricole del territorio, di cui alcune locali, che si trovano addirittura a pochi chilometri dal punto vendita. Un ampio spazio viene dedicato ai prodotti da agricoltura biologica. L’offerta viene completata da una ricca scelta di verdure fresche e cotte, zuppe, frutta tropicale e frutta secca, oltre che da insalate e macedonie fresche già confezionate. Sempre nella zona di ingresso si trova un’ampia varietà di piante da interno ed esterno e di fiori recisi, anche questi provenienti da fornitori toscani”.
“Nella forneria, posta anch’essa nella parte iniziale del percorso di spesa, spazio alla produzione interna che coniuga lavoro artigianale e farine da grano coltivato in Toscana senza uso di glifosato, un erbicida chimico dannoso per l’ambiente e la salute.
Oltre ai formati più classici, è disponibile anche il pane Panda ai multicereali, sfizioso e salutare perché ricco di germe di grano. In assortimento si trova anche il pane dei fornitori locali come Cerealia, oltre a pizze, focacce e schiacciate alla pala appena sfornate.”
“Per quanto riguarda la scelta di dolci, disponibili quella della pasticceria interna, che utilizza ingredienti freschi, genuini e selezionati e la proposta a marchio Banco del gusto: crostate di confettura extra senza coloranti, conservanti né grassi vegetali idrogenati, cantuccini alle mandorle e tante altre specialità. Dolci e salati si possono anche ordinare e ritirare in punto vendita. Una soluzione perfetta per feste, cene e compleanni. Il punto vendita continua con gli spazi dedicati alla macelleria e alla pescheria“.
“Nella prima si trova un ampio assortimento di carni rosse e bianche, con tutte le referenze a marchio coop italiane al 100%, provenienti da capi nati e allevati nel nostro Paese, e tutto il pollo a marchio Coop allevato senza uso di antibiotici.
Dalle carni toscane, provenienti da allevamenti locali, si passa alle proposte dal mondo, come quelle dall’Argentina, con un’attenzione anche a chi vuole risparmiare tempo senza rinunciare al gusto. Per chi va di fretta ecco una scelta di piatti pronti preparati ogni giorno con ingredienti selezionati, condimenti naturali e carni freschissime”.
“In pescheria la fa da padrona il marchio PAT (Pescato nell’Arcipelago Toscano), garanzia di freschezza, qualità e filiera corta. Tutto il pesce PAT viene pescato il giorno precedente alla vendita. Al banco della pescheria si trovano inoltre orate e spigole di Capraia Isola, allevate fin dalla nascita senza antibiotici, in mare aperto a 36 chilometri dalla costa toscana dalla Cooperativa Maricoltura e Ricerca: un’autentica fattoria del mare. Infine, tutto il pesce a marchio Origine Coop garantisce tracciabilità totale e filiera di qualità: pesce da allevamenti selezionati, alimentato in modo sano e sottoposto a controlli rigorosi, senza uso di antibiotici negli ultimi 6 o 12 mesi”.
“Poco più avanti il socio cliente arriva al banco della gastronomia, dove viene accolto da un tripudio di sapori genuini di qualità. Nell’ampia scelta di salumi la Cooperativa ha riservato un posto di rilievo ai salumi di filiera prodotti interamente in Toscana. Stessa logica per l’assortimento di formaggi, prodotti con latte vaccino, ovino, caprino sia freschi che stagionati. I piatti caldi della rosticceria, primi, secondi e contorni, vengono preparati espressi con ingredienti di prima scelta, secondo ricette semplici e tradizionali. Alle proposte tipiche toscane e italiane si affiancano alcune specialità della cucina internazionale”.
“La spesa continua con l’area dedicata alla dispensa, con prodotti confezionati e surgelati. Insieme ai prodotti a marchio Coop, buoni, sicuri e convenienti, quelli delle marche più amate e richieste. Da segnalare un assortimento di prodotti senza glutine, proteici e salutistici in genere, compresi gli integratori, molto ampliato rispetto al consueto, per intercettare sempre di più la necessità di scelta di chi ha bisogni legati a queste aree.
Per la cantina, ad accompagnare il racconto del territorio attraverso i Chianti ed i vini SuperTuscan, si trova anche una ampia proposta di bollicine, tra prosecco, Franciacorta, spumanti e champagne, e di aperitivi e prodotti per mixology, in linea con le tendenze più attuali. Ampio spazio anche a birre artigianali e pregiate. A queste si aggiungono diverse novità “gratificanti”: al Coop.Fi di Ponte a Greve si potranno trovare ad esempio i francesi macarons, i biscotti offelle e tanti cioccolati pregiati, oltre ad una ricca offerta di caffè locali e di infusi per una gustosa pausa relax”.
“Quanto agli extra-alimentari, il reparto è organizzato come una sorta di nicchia, in cui il consumatore può avere una visione di insieme e l’idea di tutte le possibilità a disposizione con un solo sguardo. I settori all’interno del reparto sono quattro, ognuno con uno spazio ben identificato: si tratta dell’area casa, di quella cartoleria/giocattolo, dei tessili, nelle declinazioni per la casa e intimo persona, e della mesticheria.
L’organizzazione è tale da mettere il socio/cliente al centro, facilitandone il percorso di acquisto. Nella mesticheria, ad esempio, si trovano tutti i prodotti indispensabili del fai da te, l’occorrente per il giardinaggio, la cura dell’auto e la pulizia della casa, a cui si affianca una proposta di prodotti “quotidiani”. Presente anche una selezione di piccoli elettrodomestici. Anche nell’extra alimentare, l’offerta della Cooperativa segue una logica di stagionalità, venendo ad includere nei diversi periodi dell’anno i prodotti adatti alle varie occasioni (ad esempio, il Natale piuttosto che il Carnevale, un ampliamento dei prodotti scuola in estate e di quelli per il giardinaggio in primavera)”.
“Uno spazio importante è dedicato alle referenze per la casa, quelle più ricercate dai consumatori come integrazioni della spesa alimentare quotidiana e che riprendono la missione della Cooperativa di dare al socio quello che gli serve per tutti i giorni. Accanto all’offerta basica, una scelta di idee originali e sfiziose, perfette per dare un tocco diverso alla casa. Tante le novità relative al posizionamento dei prodotti e alla chiarezza espositiva per una spesa che unisca praticità e completezza”.
I servizi
Nel punto è vendita è possibile verificare l’accettazione di buoni pasto, in formato cartaceo ed elettronico, degli emettitori convenzionati, di buoni celiaci e di buoni welfare.
Attraverso il Box office, si prenotano biglietti per gli spettacoli e gli eventi in programma in Toscana.
Altra novità è la rivendita di titoli di viaggio di Autolinee toscane “Capoluogo” e “Maggiore” per le tratte urbane, che si affianca a quella “tradizionale” di carte regalo e ricariche telefoniche.