A Vinci in provincia di Firenze, si trova il museo di Lonardo. L’ idea di un intero museo dedicato a Leonardo, arrivò durante il quarto centenario della sua morte, nel 1919, anno in cui il Castello dei Conti Guidi venne donato al Comune di Vinci. Il 15 aprile 1953 il museo iniziò a prendere forma grazie alla donazione di modelli ricostruiti sulla base dei disegni leonardiani da parte dell’ IBM. Da quel momento in poi la collezione è stata ampliata grazie a donazioni e investimenti da parte del comune. In questo modo divenne le più grande raccolta delle opere di Leonardo Da Vinci di tutti i tempi.

Il Museo Leonardiano di Vinci

Nel 1986 il Museo, venne ristrutturato e divenne a tutti gli effetti il museo di Leonardo. Nel 2004, c’è stata l’ unione della Palazzina Uzielli e del Castello dei Conti Guidi creando un percorso disposto in due sedi vicine tra loro.

Il 2006 fu l’ anno in cui Mimmo Paladino costruì un nuovo ingresso all’ interno di piazza dei Guidi, dando vita ad un opera scenografica in linea con la figura di Leonardo. Mentre tra il 2008 e il 2010 sono state abbattute le barriere architettoniche nella struttura di Rocca dei Conti Guidi, così che le sale espositive sono state ampliate e rimodernate.

Percorso di visita del museo

Museo Leonardiano

Il Museo Leonardiano ha al suo interno una raccolta di tutti gli interessi di Leonardo: Tecnologia, scienze,a architettura e pittura. Il percorso si articola in tre sedi, Villa il Ferrale, la Palazzina Uzielli e il Castello dei Conti Guidi. Qui sono esposte macchine con annessi schizzi e appunti di Leonardo comprese animazioni digitali e interattive.

Si inizia il percorso dalla Palazzina Uzielli con una videoinstallazione dal tema “La meccanica di Leonardo”, un’ esperienza virtuale dove i disegni e i progetti dell’ artista sembrano prendere vita grazie a suoni e alte tecnologie che li animano.
Macchine da cantiere. Questa sezione è dedicata ai macchinari costruiti da Filippo Brunelleschi per realizzare la cupola del duomo di Firenze. Macchinari e gru per sollevare enormi pesi fino a cento metri di altezza.
Macchine tessili. Leonardo dedicò molto tempo alla costruzioni di macchine per l’ industria tessile.
Orologi meccanici. Leonardo studiò a fondo gli ingranaggi degli orologi raggiungendo sempre più alti livelli di automazione.
Leonardo e l’Anatomia. Affascinato dal corpo umano, lo studiò meticolosamente, iniziando dai muscoli e i nervi fino agli organi interni.
Anatomia delle macchine. Leonardo era molto affascinato dagli ingranaggi, le ruote, la puleggia e i vari assemblamenti.
I carri
Macchine da guerra.

Casa Natale di Leonardo

Il Museo Leonardiano di Vinci: alla scoperta del genio museo nazionale della scienza e della tecnologia leonardo da vinci museo leonardo da vinci musei leonardo da vinci xda vinci museum museo leonardo da vinci firenze museo di leonardo da vinci firenze casa di leonardo da vinci musei leonardo da vinci firenze museo di leonardo da vinci museo vinci casa leonardo da vinci vinci museo leonardo

Nella casa di Leonardo farete un vero e proprio salto nel passato grazie a una tecnologia tridimensionale che vi farà rivivere i momenti più intensi della sua vita, attraverso la narrazione audio-visiva “Leonardo a Vinci: un genio si racconta“. Mentre attraverso l’applicazione multimediale Leonardo Touch potrete vedere le varie opere opere pittoriche attraverso percorsi tematici interattivi.

L’ ultimo viaggio di Leonardo, è una sezione dove potrete vedere un plastico che riproduce l’itinerario percorso da Leonardo durante il viaggio che lo condusse nel castello di Clos Lucé ad Amboise nel 1516. Infine con il video dedicato alla Battaglia di Anghiari, si racconta la storia dell’ opera incompiuta che avrebbe dovuto affrescare la Sala Grande di Palazzo Vecchio.