La terribile storia de “Il Mostro di Firenze”

Per anni ha terrorizzato i fiorentini, tra gli anni ’70 e ’80 con una serie agghiacciante di omicidi. Fu il primo caso di omicidi seriali in Italia, che sconvolse il Paese e di cui si parla ancora oggi. Vediamo quindi insieme i dettagli di questa triste pagina di storia: il Mostro di Firenze.

La storia

Ci troviamo a Firenze, negli anni ’70, quando iniziano ad avvenire una serie di raccapriccianti omicidi di coppie di ragazzi, legate dallo stesso modus operandi. L’assassino approfitta dei momenti di intimità delle giovani coppie che si appartavano fuori città nei weekend estivi durante notti buie o di pioggia. Quasi tutte le vittime erano una coppia composta da un ragazzo e una ragazza, con l’eccezione degli omicidi del 1983, in cui si trattava di una coppia di ragazzi. L’assassino utilizzò sia armi bianche che una pistola Beretta. In alcuni casi usò le armi bianche anche per asportare il pube e il seno sinistro delle vittime femminili. Gli omicidi si fermarono nel 1985, ma la polizia continuò le indagini per anni, prima di arrivare al colpevole. Anche l’Università di Modena e l’FBI fornirono un possibile profilo criminale.

Il Mostro di Firenze: chi era?

Negli anni ci sono state tantissime ipotesi sulla vera identità del Mostro di Firenze, sia a livello ufficiale con le indagini, che a livello ufficioso da giornali, programmi tv ecc. Nel 1991, 6 anni dopo l’ultimo delitto, ci fu una svolta individuando Pietro Pacciani come primo sospettato. L’uomo, classe 1925, aveva già scontato 13 anni di carcere per l’uccisione dell’amante della sua ragazza di anni prima. C’erano anche molti altri indizi che portavano al suo nome: aveva un legame con tutti i luoghi degli omicidi, collezionava articoli di giornali sul Mostro di Firenze, picchiava e stuprava moglie e figlie.

Così il 17 ottobre del 1993 Pacciani la polizia lo arrestò con l’accusa di omicidio di otto coppie. Il processo termina il primo novembre 1994 con la sentenza di ergastolo e l’accusa di essere responsabile di 14 dei 16 omicidi per cui era imputato. Con il secondo grado in appello però, nel 1996, il giudice lo assolve e viene scarcerato. Qualche mese più tardi, lo stesso anno, la Cassazione annulla l’assoluzione e dispone un nuovo processo d’appello. Questo non si svolgerà mai perché nel frattempo Pacciani muore di morte naturale il 22 febbraio 1998.

I compagni di merende

Avrete probabilmente già sentito questa espressione, i compagni di merende. Il termine deriva da una testimonianza di Mario Vanni, uno dei altri condannati per i delitti del Mostro di Firenze. Il tribunale condannò Mario Vanni al carcere a vita, per 4 degli 8 duplici omicidi. Nel 2004 la pena venne sospesa per demenza senile, morì in ospedale nel 2009 a 81 anni. Un altro condannato fu Giancarlo Lotti, che si autoaccusò per alcuni degli omicidi. La sua condanna fu di 26 anni, uscì dal carcere per gravi motivi di salute e morì per un tumore al fegato a 61 anni nel 2002. In più c’era un’altra persona legata ai “compagni di merende”, Fernando Pucci, che venne però giudicato solo come inconsapevole testimone di uno dei delitti.

Altre ipotesi

Nel corso degli anni e tutt’ora sono state elaborate molte altre ipotesi riguardo l’identità del Mostro di Firenze. Diversi cittadini, ma anche criminologi e studiosi credono che il vero mostro non sia mai stato preso. Una delle piste più accreditate è che ci siano stati dei mandanti per gli omicidi e, secondo Lotti ,un dottore acquistò le parti femminili. In aggiunta c’è anche un’ipotesi che rimanda al mondo dell’esoterico. Il caso non è ancora chiuso, infatti la polizia ha fatto un ultimo sopralluogo nel 2021. Forse non sapremo mai la verità su questa triste storia.

Documentari, film e serie tv sul Mostro di Firenze

Diversi registi e studiosi si sono interessati alle vicende del Mostro di Firenze e hanno prodotto parecchio materiale. Ecco tutti i più importanti:

• Film “l’assassino è tra di noi”: pubblicato il 1986 e realizzato in tutta fretta non ha particolarmente successo, si basa sull’impulsività emotiva causata da questi episodi.
• Film “il Mostro di Firenze”: sempre del 1986, tratto dall’omonimo libro, riscuote un discreto successo, nonostante la censura nei cinema toscani.
• Film ” 28º minuto”: esce nel 1991, aggiunge elementi di fantasia alla storia.
• Miniserie televisiva “Il Mostro di Firenze”: 6 episodi di 45 minuti ricostruiscono le vicende che vanno dal 1981 al 2006. La serie è andata in onda su FoxCrime nel 2009 e su Canale 5 l’anno successivo.
• Documentario “I delitti del Mostro di Firenze”: 1 ora e mezzo esplorano le varie ipotesi tramite le testimonianze di alcuni dei protagonisti. Sky ha trasmesso questo video nel 2011.
• Film documentario “Enigma del Mostro di Firenze”: 2 puntate per un totale di 4 ore, con gli sviluppi della vicenda giudiziaria aggiornati al 2019, prodotto per Discovery Italia.
• Documentario a puntate su Youtube di Massimo Polidoro: il giornalista esplora indagini e processi sul suo canale.

Inoltre ci sono molte trasmissioni che si sono occupate del Mostro di Firenze e alcuni episodi di serie come Hannibal (terza stagione) riprendono la storia.

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