Rally Reggello, tutto sull’edizione di quest’anno
Si è svolta tra sabato 25 e domenica 26 giugno la 14esima edizione di Rally Reggello a Valdarno Fiorentino, FI. In migliaia hanno assistito allo spettacolo della gara e dell’assegnazione della tradizionale coppa Città dell’Olio per le auto storiche. Curiosi di saperne di più? Continuate a leggere per scoprire chi ha vinto, il percorso e altre curiosità.
Rally Reggello 2022, la classifica
La gara è stata vinta dalla la coppia -nella vita e nei motori- formata Roberto Vescovi, esperto pilota parmense, e la compagna Giancarla Guzzi. Vescovi ha dominato la gara nettamente guidando la sua Skoda Fabia Rally 2. Il vantaggio è iniziato già durante la prima prova notturna del sabato sera e poi è stato gestito e ampliato fino a ottenere la vittoria definitiva. Al secondo posto sul podio troviamo Fabio Pinelli e il suo copilota Mancini, autori di una fantastica rimonta con la risalita di parecchie posizioni. Anche loro erano a bordo di una Fabia. Ultimo gradino del podio conquistato dai cugini Roberto Cresci e Fabio Ciabatti anche loro con una Fabia Rally 2, direttamente da Arezzo. Medaglia di legno per Alberto Savini, sempre da Arezzo, alla guida di una VolksWagen Polo R5 e affiancato da Tagliaferri. Finalmente, al quinto posto, il fiorentino Nicola Fiore, sempre con scoda Fabia, insieme a Natalini. Sesto posto per la coppia Terzi-Perino, con una Skoda. Poi ancora David Tanozzi e Irene Bubola da Livorno. Ottava piazza per Pierluigi Della Maggiora in coppia con Sauro Farnocchia. Una soddisfazione non indifferente per Della Maggiora, che risulta comunque il primo classificato in assoluto tra gli over 55.
I ritirati del Rally Reggello
La gara è stata ricca di emozioni e tensione e non sono mancate le sorprese. Prima della partenza i pronostici erano favorevoli al già 5 volte campione Carlo Alberto Senigagliesi, che è stato costretto al ritiro alla quinta prova, dopo essere uscito di strada, provocando anche un serio danno al radiatore. Stessa sorte, quella del ritiro, anche per il fiorentino Leonardo Santoni, che non riesce a terminare la gara.
Coppa dell’Olio e l’organizzazione delle gare
Quest’anno l’ambita Coppa città dell’Olio, che è la competizione riservata esclusivamente alle auto d’epoca, è stata alzata da Jurgen e Fiorin con una BMW M3. Gli eventi sono stati organizzati da Reggello Motor Sport e Aci Firenze, con l’aiuto e collaborazione di numerosi volontari. Questi, coordinati dal presidente Mauro Cannoni, hanno contribuito a rendere la manifestazione efficiente e sicura. Compito non così facile, considerando che alla partenza in totale c’erano ben 82 veicoli. Questo evento è un grande successo anche per tutto il territorio, che ha l’occasione di poter far vedere il paesaggio in tutto il suo splendore e dimostrare ottime doti organizzative. É anche un’importante occasione di slancio economico e turistico.
Il percorso
Non resta che vedere il percorso che hanno dovuto affrontare i piloti per guadagnarsi un posto sul podio. Eccolo diviso per tappe:
- primo tratto di “shakedown“, 3 km: si parte poco dopo la frazione di Leccio per arrivare a Cancelli
- Pietrapiana, quasi 10 km: siamo alla sera si ripercorre il primo tratto del pomeriggio, fino a Cancelli e poi da qui fino al bivio con la SP 86. Successivamente si torna indietro con direzione Pietrapiana
- Montanino, quasi 14 km: ripartenza da Ponte all’Olivo, si passa per Cancelli, San Donato in Fronzano, Donnini per arrivare alla prova speciale su SP 88 intersezione in via contessa Itta
- Figline, circa 9 km: la parte più selvaggia del percorso, che si svolge in mezzo a boschi e oliveti. Partenza appena dopo Ponte agli Stolli, si passa per Gaville, poi si scende verso Figline poi una serie di salite e discese fino ad arrivare alla zona della prova speciale, prima della frazione Stecco.