Anche perché è la “Culla del Rinascimento“, Firenze è una delle città più belle e trafficate d’Europa, con più di 4 milioni di visitatori arrivano a Firenze ogni anno, attirati da arte e architettura spettacolari.
Se sei a Firenze solo per pochi giorni, devi ovviamente visitare tutti i luoghi imperdibili di Firenze: dalla Galleria degli Uffizi, al Complesso del Duomo e il David di Michelangelo.
Ma cosa succede se sei lì per un periodo di tempo più lungo o stai tornando a Firenze per la milionesima volta? In questo caso o fai una visita ripetuta ( quindi vedi le stesse cose un’altra volta) o ti metti alla ricerche di tutte quelle cose strane da vedere a Firenze, e così evitare anche l’assedio turistico della città nei weekend o in alta stagione?
Ecco 10 Cose strane da vedere a Firenze
1.L’importuno di Michelangelo
L’importuno è una piccola opera di street art attribuita a Michelangelo. È una scultura simile a un graffito incisa in un’unica pietra di Palazzo Vecchio, vicino alla Galleria degli Uffizi. È un semplice contorno quasi caricaturale del volto di un uomo.
Non è chiaro perché Michelangelo possa aver scolpito il pezzo. Una storia sostiene che è il volto di un uomo che annoiava Michelangelo mentre ascoltava un comizio o una conversazione che solitamente si teneva nei pressi di Palazzo Vecchio.
Un’altra leggenda vuole che sia il volto di un condannato giustiziato in Piazza della Signoria. Alcuni sostengono addirittura che Michelangelo lo abbia scolpito con il suo coltello nascosto dietro la schiena.
In ogni caso, è solo la prova che i graffiti esistono fin dai tempi antichi.
Indirizzo: Piazza della Signoria
2.Il Chiostro dello Scalzo
Il poco conosciuto Chiostro dello Scalzo è uno spazio meditativo a Firenze proprio dietro l’angolo del Monastero di San Marco. È uno spazio beatamente vuoto senza la cacofonia della folla nei soliti luoghi di Firenze.
Questa piccola gemma nascosta non è sempre aperta, quindi controlla il sito web per gli orari ufficiali. Ma è sempre gratuito.
Il chiostro stesso è stato progettato dal celebre architetto Giuliano da Sangallo. Tra l’elegante architettura ci sono i bellissimi affreschi dipinti dal pittore rinascimentale e manierista Andrea del Sarto – noto come il “pittore impeccabile” – e dal suo amico e collega pittore Fraciabigio.
Michelangelo era un seguace di del Sarto e lui ha continuato a insegnare anche a Giorgio Vasari.
Gli affreschi sono in pigmenti monocromatici, chiamati grisaglia, stile, che focalizza l’attenzione dello spettatore sulle belle tecniche di disegno impiegate. Raffigurano dodici scene della vita di San Giovanni Battista e le quattro allegorie della Carità, della Speranza, della Giustizia e della Fede.
Gli affreschi furono dipinti in varie epoche dal 1509 al 1526. Lo stile di Del Sarto è caratterizzato da una sofisticata informalità e naturale espressione di emozioni.
Indirizzo: Via Cavour 69
3. Torre di Arnolfo
Vuoi una splendida vista di Firenze senza le code e la folla? Invece di scalare la cupola del Brunelleschi o il Campanile di Giotto, dirigiti verso Palazzo Vecchio e sali sulla Torre di Arnolfo.
Se sei pronto per una salita di 418 gradini, la Torre di Arnolfo offre viste panoramiche a 360 gradi sul Duomo e su Firenze.
Si entra dal Museo di Palazzo Vecchio, durante la tua escursione, passerai davanti a una cella di prigione conosciuta come il “Piccolo Hotel“. Qui furono brevemente imprigionati Cosimo il Vecchio e Savonarola.
Non più di 35 persone possono entrare contemporaneamente. Nei giorni di punta, sarai limitato a 30 minuti. In caso di maltempo, è chiuso.
4. Farmacia Santa Maria Novella
Mentre c’è un biglietto per entrare nella bellissima Basilica di Santa Maria Novella, è possibile visitare l’antica farmacia in una cappella proprio accanto. Fondata nel 1221, il suo nome ufficiale è Farmaceutica di Santa Maria Novella.
È la farmacia più antica del mondo ancora in funzione. Ed è ospitato in uno splendido edificio con soffitti a volta, affreschi e dorature e stucchi decorati.
In questo antico luogo, i monaci domenicani una volta schiavi di rimedi erboristici e pozioni nel 13 ° secolo, si cospargevano di aceto miscelato per proteggersi dalla peste.
Nel 16 ° secolo, Caterina de ‘Medici portò il profumo della farmacia, Eau de la Reine, alla sua corte francese.
Oggi, la farmacia è un negozio di lusso che vende discretamente prodotti di bellezza. I suoi prodotti sono realizzati a mano con tecniche del Vecchio Mondo. C’è anche un piccolo museo dove è possibile vedere antichi strumenti farmaceutici e ceramiche.
Puoi passeggiare per le varie stanze e acquistare oli, elisir e profumi, o semplicemente immergerti nella potente fragranza di fiori e spezie.
Indirizzo: Via della Scala, 16| Orario: Tutti i giorni, dalle 9 alle 20 | Costo: L’ingresso è gratuito
5. Badia Fiorentina
La Badia Fiorentina, o Abbazia Fiorentina, si trova proprio vicino al Museo del Bargello. La sua presenza è caratterizzata da un caratteristico campanile esagonale, che è una caratteristica di spicco nello skyline di Firenze.
Dante presumibilmente è cresciuto dall’altra parte della strada in quella che ora è chiamata la Casa Dante.
L’abbazia fu fondata nel 978. Nel 1280, l’abbazia fu ricostruita da Arnolfo di Cambio. La chiesa fu ristrutturata nel 1627 in stile barocco.
La cosa principale da vedere a Badia Fiorentina è la rappresentazione dell’apparizione filippina della Vergine di Lippi a San Bernardo. Quindi, scendi le scale fino al Chiostro delle Arance. Insieme agli alberi da frutto, vedrai alcuni splendidi affreschi.
Indirizzo: Via del Proconsolo
6. Perseo Con Testa Di Medusa
Tra le 10 cose strane da vedere a Firenze, inseriamo anche un’opera d’arte di grandissimo valore. nel bel mezzo di Piazza della Signoria, si erge questa gemma nascosta. Scolpito da Benvenuto Cellini, Perseo con la testa di Medusa è considerato una delle statue più importanti e imponenti della collezione d’arte che vive in questo spazio all’aperto.
Iniziò a lavorare al suo capolavoro nell’agosto del 1545 e lo terminò nove anni dopo.
Dopo aver fatto il pieno della parte anteriore della statua, cammina verso la parte posteriore. Vedrai un volto scolpito nella parte posteriore della testa di Perseo. Questo è l’autoritratto di Cellini. Il suo volto è scolpito con grande dettaglio e cura e si perde facilmente se non sai cercarlo. La statua si trova sotto l’arco sinistro della Loggia della Signoria.
Indirizzo: Piazza della Signoria| Orario: Aperto tutto il giorno, tutti i giorni | Costo: Gratuito
7. Enoteca La Divina
Un’enoteca o wine bar, La Divina è un piccolo angolo accogliente con vibrazioni più intime rispetto ad altre enoteche. Qui potrete anche gustare dei gustosi panini o semplicemente deliziosi piatti di carne e formaggio. Ooh, anche il panino al burro al tartufo e prosciutto è da non perdere!
Gustate i classici cocktail italiani come l’Aperol o lo spritz Campari o gustate i vini locali toscani. Inoltre, sono noti per aver reinventato classici come il Negroni. Dirigetevi verso questo posto per uno spuntino o un drink a tarda notte.
Indirizzo: Via Panicale, 19/red, 50123 Firenze
9. Ospedale Degli Innocenti
Questo museo è dedicato al primo orfanotrofio in Italia, l’Ospedale degli Innocenti. Potrebbe non essere la parte più allegra della tua visita a Firenze, ma sicuramente ti dà un’idea di com’era la vita per i fiorentini secoli fa.
Qui puoi imparare la storia dell’orfanotrofio, avere un’idea di come appariva e capire le avversità che i bambini di Firenze hanno sopportato. Puoi persino vedere una ruota che si trovava di fronte all’orfanotrofio dove i genitori di bambini indesiderati potevano dare i loro bambini all’orfanotrofio attraverso piccole doghe.
Una visita a questo museo supporta una grande istituzione in Italia che mira a prendersi cura dei bambini, quindi sostenere questo museo potrebbe rendere il tuo viaggio più caritatevole di quanto ti aspettassi.
Indirizzo: Piazza della Santissima Annunziata, 13| Orario: Tutti i giorni, 10 – 19 | Costo:€7
10. Cerca gli artisti di strada di Firenze
Se siete alla ricerca di cose strane da vedere a Firenze vi suggeriamo di prestare attenzione alle nuove forme di street art che stanno emergendo in città nell’ultimo decennio (fanno anche ottimi servizi fotografici!).
Una nuova generazione di artisti ha iniziato un Rinascimento Urbano per riportare l’arte nelle strade di Firenze e più vicino alla gente.
Usano i muri e i cartelli stradali come tela, ma senza causare alcun danno al sito patrimonio mondiale dell’Unesco. Durante le tue passeggiate, ti imbatterai senza dubbio nelle opere di artisti come Clet (cerca segnali stradali divertenti), Blub (personaggi famosi con maschere subacquee) e Exit / Enter (figurine di linea con un cuore rosso o un palloncino).
Puoi visitare Clet nel suo laboratorio in Via dell’Olmo 8 e ritirare un adesivo come souvenir.