Famosa per i suoi mattoncini rossi e la sua altezza, la Torre del Mangia guarda dall’alto Piazza del Campo, a Siena.

Centodue metri di altezza, di cui ottantasette di mattoni, è impossibile non notare questa Torre che, difatti, pare sia stata costruita in maniera così evidente per conferire alle autorità e alla chiesa gli stessi poteri e lo stesso rispetto.

Torre del Mangia Fra storia e leggenda

Per costruire la Torre furono necessari diversi anni, infatti l’opera di costruzione è iniziata nel 1325 per terminare nel 1348. Un’usanza assai diffusa nel Medioevo era quella di posizionare delle monete fortuna con incisioni di lettere in ebraico e in latino per scongiurare fulmini e altre tragedie che avrebbero potuto colpire la Torre.

I fratelli Minuccio (Riccardo e Francesco) costruirono la Torre ma la direzione fu del Maestro Agostino di Giovanni.
Il Campanone, così è ormai conosciuta la grande campana della Torre, è stato aggiunto nel 1666.

Una curiosità al riguardo è che il Campanone fu costruito in modo errato pertanto si dovette procedere, più avanti, alla rimozione di una sua parte per far sì che il suono risultasse passabile, ma i risultati furono ben lontani da quelli sperati.

Chi desidera salire in cima alla Torre deve prepararsi ad affrontare 400 scalini… circa!
Nessuno, neanche l’ente del Turismo, sa precisamente di quanti scalini si tratti.

In cima, ad ogni modo, troverete una magnifica vista che vi ripagherà degli sforzi della salita.

A prima vista, può sembrare che la Torre del Mangia e il Duomo di Siena siano della stessa altezza, in realtà il Duomo è alto 77 metri ma, poiché si trova più alto della Torre di circa 10 metri, percorrendo la via Francigena e avendo una panoramica sulla città di Siena, sembra appunto che i due monumenti abbiano la stessa altezza.

La leggenda narra che il nome della Torre sia dovuto al primo campanaro, la persona che, in determinati orari, saliva tutti i 400 scalini (circa) per suonare la campana.
Quest’uomo si chiamava Giovanni di Balduccio, ma era detto Mangiaguadagni, e fu selezionato come campanaro della Torre nel 1347. I
l nome affibbiatogli ci fa capire che Giovanni di Balduccio era uno che adorava “mangiarsi” tutto ciò che guadagnava.

Torre del Mangia Orari, prezzi e biglietti

Se avete intenzione di visitare Siena, non potete perdervi la meravigliosa Torre del Mangia.

Il biglietto d’ingresso intero costa 10 Euro a persona mentre quello ridotto è rivolto alla famiglia (due adulti più due bambini o ragazzi di età superiore a 11 anni) e costa 25 Euro.
I minori di 11 anni entrano gratuitamente. Il biglietto cumulativo, dalla durata di due giorni, “Musei Comunali” vi permette di visitare, oltre alla Torre Magna, anche S. Maria Scala e il museo Civico.
Il biglietto intero costa 20 Euro a persona mentre il ridotto famiglia viene a costare 40 Euro totali.

E’ tassativo che il primo ingresso, con questa tipologia di biglietto, sia proprio alla Torre del Mangia. E’ possibile abbinare alla visita alla Torre del Mangia soltanto quella al Museo Civico, spendendo 15 Euro a persona, oppure usufruire al massimo del biglietto cumulativo aggiungendo ai musei già citati, anche la Pinacoteca Nazionale di Siena per un costo di 25 Euro a persona.

L’accesso è gratuito per i residenti nel Comune di Siena. Al momento, è previsto l’accesso alla Torre a gruppi di massimo 12 persone, con entrata ogni 45 minuti.
Gli orari di apertura sono: 10:00 13:45 e 14:30 – 19:00, con l’ultimo ingresso alle ore 18:45. Per permettere la sanificazione degli ambienti, non sono possibili ingressi dalle 13.45 alle 14.30.

Dato il periodo di pandemia da Covid, si consiglia di consultare il sito Internet della Torre del Mangia prima di programmare una visita.

La Torre si trova in Piazza Il Campo 1 (Cortile del Podestà).

Leggi anche: Palio di Siena 2021: si farà, date, biglietti, news, Covid, contrade