La Cattedrale di Santa Maria del Fiore si trova in piazza del Duomo, è il simbolo di Firenze e anche una delle chiese più grandi del mondo.La Cupola del Brunelleschi è un vero capolavoro architettonico, che lascia incantati tutti i turisti che accorrono per vederla da ogni parte del mondo. Scopriamo qualcosa in più sulla Cattedrale e la sua splendida cupola.
La Cattedrale di Santa Maria del Fiore: Storia
La Cattedrale è chiamata Santa Maria del Fiore come riferimento alla città, Firenze, e al suo simbolo floreale, il giglio. All’ interno è composta da tre navate, che si trovano sotto l’ area ottagonale della cupola, nella quale sono state poste cinque cappelle in tre tribune. La Cattedrale è lunga 153 metri, alta 90 metri e larga 90.
L’8 settembre 1296, Arnolfo di Cambio fu incaricato di realizzare la Cattedrale . Il progetto iniziale era molto ridotto rispetto alle dimensioni dell’ attuale edificio, che fu poi ampliato a metà del Trecento da Francesco Talenti. Nel marzo del 1436, quando fu finita la cupola, la chiesa fu consacrata da papa Eugenio IV.
La facciata esterna è in stile neogotico, progettata dall’ artista toscano Emilio De Fabris. La chiesa è rivestita da marmo rosso, bianco e verde con fiori stilizzati e figure geometriche. Sui lati ci sono otto finestre e quattro porte d’ ingresso di grandi dimensioni arricchite con sculture.
All’interno, tra le navate ci sono grandi pilastri , mentre il pavimento è in marmo decorato con motivi geometrici. Ci cono quarantaquattro vetrate decorate da artisti del Trecento e del Rinascimento che illuminano la chiesa. Le pareti sono tappezzate da capolavori di artisti come Paolo Uccello che realizzò l’orologio monumentale, di Giovanni Acuto e Niccolò da Tolentino che dipinsero gli imponenti affreschi equestri e numerose sculture raffiguranti profeti e apostoli. Ci sono due sagrestie decorate sia all’ interno che all’ esterno da Luca della Robbia. Le cappelle sono decorate con molti dipinti del ornate da moltissimi dipinti dal Trecento fino all’Ottocento.
La Cupola del Brunelleschi: La Storia
La Cupola del Brunelleschi è la più grande del mondo, fu progettata da Filippo Brunelleschi e realizzata tra il 1420 e il 1436. L’ innovazioni di questa costruzione era quella di non utilizzare armature di sostegno come era solito in quell’ epoca, anche perchè nessuna struttura avrebbe retto il peso della cupola.
La sua base è a forma di ottagono e ha un diametro esterno di circa 55 metri e interno di 45,5 è alta 116 metri. La cupola è composta a sua volta da una cupola esterna e una interna, ciascuna costituita da otto spicchi, chiamate “vele”. Tra le calotte c’è uno spazio di 1,20 metri attraverso il quale passa una gradinata di 463 gradini che permette di arrivare alla Lanterna, una struttura formata da 24 travi che sostiene l’ intera costruzione. La cupola esterna è rivestita da tegole in terracotta e marmo bianco. Sulla lanterna è posta la “palla d’oro” del Verrocchio, realizzata nel 1471.
Per realizzare questo capolavoro di architettura Filippo Brunelleschi realizzò sofisticate macchine da costruzione dando vita al primo cantiere dell’era moderna in quota, curando ogni dettaglio per garantire la sicurezza agli operai.
La Cattedrale di Santa Maria del Fiore e la Cupola del Brunelleschi: Biglietti
È possibile visitare la cattedrale gratuitamente, mentre per la Cupola e tutti gli altri monumenti che si trovano in piazza del Duomo come Giotto e Ghiberti è necessario munirsi di biglietti che potete acquistare sul sito operaduomofirenze.
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