Cosa vedere a Firenze Gratis

Cosa vedere a Firenze Gratis

Tesori nascosti da scoprire senza spendere un euro

Firenze, città dell’arte e della storia, offre un patrimonio culturale così vasto che sembra impossibile visitarlo tutto in un solo viaggio. Eppure, anche tra le vie più battute e i monumenti più famosi, si nascondono luoghi meno conosciuti, ma altrettanto affascinanti, che possono essere ammirati senza spendere un euro.

Immaginate di addentrarvi in un labirinto di sale e corridoi, dove opere d’arte di inestimabile valore vi aspettano ad ogni angolo o di passeggiare in un giardino botanico, un’oasi di verde nel cuore della città, dove il tempo sembra fermarsi. Sono solo alcune delle esperienze che Firenze riserva ai visitatori più curiosi, che desiderano scoprire un volto più intimo e autentico della città.

Musei gratis: un tesoro nascosto

Buone notizie per gli amanti dell’arte! Da qualche anno il Comune di Firenze ha deciso di rendere i Musei Civici Fiorentini accessibili a tutti, offrendo l’ingresso gratuito ogni prima domenica del mese:

…la prossima domenica gratuita per i musei, è quindi il 2 Febbario 2025!

Le domeniche gratuite del 2025 sono le seguenti:

  • Domenica 5 gennaio
  • Domenica 2 febbraio
  • Domenica 2 marzo
  • Domenica 6 aprile
  • Domenica 4 maggio
  • Domenica 1 giugno
  • Domenica 6 luglio
  • Domenica 3 agosto
  • Domenica 7 settembre
  • Domenica 5 ottobre
  • Domenica 2 novembre
  • Domenica 7 dicembre

Un’occasione unica per immergersi nella storia e nella cultura della città, ammirando opere d’arte di inestimabile valore.

Se siete appassionati d’arte, Firenze è la vostra città, ma oltre ai celebri Uffizi e all’Accademia, che offrono l’ingresso gratuito la prima domenica del mese, ci sono numerosi altri musei che meritano una visita. Alcuni di questi sono meno conosciuti, ma custodiscono vere e proprie gemme artistiche.

Pensate al Museo Bardini, un palazzo rinascimentale che ospita una straordinaria collezione di sculture, dipinti e arredi, o al Museo Novecento, dedicato all’arte del XX secolo, dove potrete ammirare opere di grandi maestri come Boccioni, Modigliani e Severini.

E ancora, il Museo della Farmacia di Santa Maria Novella, un viaggio affascinante nella storia della medicina e della profumeria, un piccolo museo con ingresso gratuito, bagni pulitissimi e adatto a tutti, grandi e piccoli. Vi perderete tra profumi, tisane, liquori, saponi…macchine utilizzate per lavorare, tritare le erbe ed estrarre gli olii essenziali che sono di grande fascino.

L’officina profumo-farmaceutica di Santa Maria Novella ha radici che affondano nel XIII secolo, quando i frati domenicani iniziarono a coltivare erbe medicinali e a preparare rimedi. Nel corso dei secoli, l’officina è diventata un punto di riferimento per la città, fornendo farmaci e prodotti di bellezza alle famiglie più importanti e ai viaggiatori. Oggi il museo conserva intatte le antiche attrezzature, i mobili e le decorazioni, offrendo ai visitatori un’autentica esperienza di viaggio nel passato.

Non potrai credere che questo posto (a Firenze) sia completamente grat… | Firenze Santa Maria Novella | TikTok

Il Museo della Farmacia di Santa Maria Novella è un luogo magico, dove storia, cultura e profumi si fondono in un’esperienza unica. Se sei a Firenze, non puoi perderti questa occasione per fare un viaggio nel tempo e scoprire i segreti della medicina e della profumeria.

Cosa vedere al Museo

  • La sala dell’antica spezieria: Un ambiente ricco di fascino, con scaffali in legno scuro, vasi in ceramica e strumenti antichi utilizzati per la preparazione dei rimedi.
  • La collezione di alambicchi: Una serie di alambicchi in rame di diverse dimensioni, utilizzati per la distillazione di essenze e oli essenziali.
  • I libri antichi: Una ricca biblioteca con volumi antichi di botanica, farmacia e alchimia.
  • I prodotti finiti: Una vasta gamma di prodotti cosmetici e profumi ancora oggi realizzati secondo le antiche ricette dei frati domenicani.

Perché visitare il Museo

  • Un tuffo nel passato: Il museo è un’occasione unica per scoprire la storia della medicina e della profumeria, e per ammirare un patrimonio culturale di inestimabile valore.
  • Un’esperienza sensoriale: I profumi intensi delle erbe e degli oli essenziali, i colori caldi degli arredi e l’atmosfera suggestiva creano un’esperienza sensoriale indimenticabile.
  • Un regalo originale: Il museo offre la possibilità di acquistare prodotti cosmetici e profumi unici, realizzati con ingredienti naturali e secondo antiche tradizioni.
Consigli per la visita
  • Prenota la visita guidata: Per approfondire la storia e le curiosità legate al museo, è consigliabile prenotare una visita guidata.
  • Assaggia i prodotti: Al termine della visita, non perdere l’occasione di assaggiare alcuni dei prodotti dell’officina, come le caramelle balsamiche o il liquore al cedro.
  • Acquista un souvenir: Porta a casa un ricordo del tuo viaggio nel tempo, scegliendo tra la vasta gamma di prodotti cosmetici e profumi.

Giardini botanici: un’oasi di pace

Certamente! Ecco una versione ampliata del paragrafo, con l’aggiunta dell’Orto dei Semplici e di informazioni sull’ingresso:

Giardini botanici: oasi verdi nel cuore di Firenze

Desiderate un momento di tranquillità lontano dalla frenesia cittadina? I giardini botanici di Firenze sono oasi verdi che offrono un’esperienza rilassante e arricchente.

Uno dei luoghi più suggestivi è il Giardino Bardini, un gioiello paesaggistico che domina la città con una vista mozzafiato. Passeggiando tra i suoi sentieri, potrete ammirare terrazze fiorite, sculture antiche e un’architettura che fonde elementi rinascimentali e barocchi.

Per gli appassionati di botanica, l’Orto Botanico di Firenze è una tappa obbligatoria. Fondato nel XVI secolo, questo orto è uno dei più antichi d’Europa e ospita una ricca collezione di piante provenienti da tutto il mondo. Il nome “Orto dei Semplici” deriva dal latino “semplicis” e si riferiva alle piante medicinali, un tempo chiamate “semplici”, che venivano coltivate e studiate in questi luoghi.

Se siete amanti dei fiori, non potete perdervi il Giardino dell’Iris, un’oasi dedicata a questo fiore così elegante e affascinante. In primavera, il giardino si trasforma in un tripudio di colori, con centinaia di varietà di iris che sbocciano in tutta la loro bellezza.
I Giardini di Boboli e il Giardino delle Camelie: Un’ oasi verde in città

Un consiglio: informatevi sempre sugli orari di apertura e sui costi di ingresso dei giardini, in quanto possono variare a seconda della stagione e delle iniziative in corso. Alcuni giardini, come l’Orto Botanico, offrono l’ingresso gratuito in determinate giornate o per alcune categorie di visitatori.

Per un’esperienza ancora più completa, vi consiglio di:

  • Partecipare a visite guidate: molti giardini organizzano visite guidate tematiche, che vi permetteranno di scoprire curiosità e aneddoti sulla storia e sulle piante.
  • Fare un picnic: portatevi un cestino con qualcosa da mangiare e godetevi il vostro pranzo all’aria aperta, circondati dal verde.
  • Scattare foto: immortalate la bellezza di questi luoghi e create ricordi indimenticabili.

I giardini botanici di Firenze sono un tesoro nascosto che aspetta solo di essere scoperto. Regalatevi un momento di relax e lasciatevi incantare dalla natura.

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Mostre gratuite: l’arte a portata di tutti

Firenze, culla del Rinascimento e cuore pulsante dell’arte, non smette mai di stupire. Oltre ai suoi musei storici, la città è un palcoscenico sempre vivo per mostre temporanee, molte delle quali accessibili a tutti gratuitamente.

Palazzi storici, chiese millenarie e spazi espositivi contemporanei si trasformano in gallerie d’arte, ospitando opere di artisti italiani e internazionali. Dalle mostre dedicate ai grandi maestri del passato alle esposizioni che presentano le avanguardie artistiche più recenti, a Firenze c’è sempre qualcosa di nuovo da scoprire.

Mostre gratuite in questo momento

  • Nell’ambito del River to River Florence Indian Film Festival, la B.east Gallery ospita ‘The Shape of Self’. Questa mostra, nata dalla collaborazione con la Fondazione Studio Marangoni, offre uno sguardo intimo sulle comunità transgender e transessuali di Calcutta, catturando la loro forza e la loro complessità in un momento storico di grandi cambiamenti.
    Il fotografo Alessio Maximilian Schroder presenta alla B.east Gallery il suo progetto ‘The Shape of Self’, un viaggio visivo nel cuore delle comunità transgender e transessuali di Calcutta, realizzata dopo il riconoscimento legale del terzo genere in India, la mostra è un omaggio alla diversità e all’affermazione di sé.
  • Fino a fine mese, al Centro Età Libera San Jacopino, è visibile la mostra ‘Foto di strada’ del Gruppo Fotografico Il Grillo. Le foto, dedicate alla memoria di Bruno Mechi, ritraggono la città di Firenze con uno sguardo attento e sensibile.
    Attraverso gli obiettivi dei fotografi, la città di Firenze si rivela in tutta la sua umanità, con i suoi volti, i suoi angoli nascosti e le sue storie.

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