L‘Isola di Pianosa si trova nel Mar Tirreno, situata a circa 13 chilometri dalla costa toscana. Questa piccola isola, parte dell’Arcipelago Toscano, offre un ‘ affascinante di storia, natura incontaminata e un’atmosfera unica. In questo articolo, vi faremo scoprire il passato carcerario, gli abitanti e come arrivare all’ isola di Pianosa.
isola di pianosa: il carcere
Un aspetto che rende l’Isola di Pianosa così affascinante è la sua storia come colonia penale. Dal 1858 al 1997, l’isola ha ospitato un carcere di massima sicurezza per detenuti considerati particolarmente pericolosi. Durante questo periodo, l’accesso all’isola era estremamente limitato e solo una piccola comunità di guardie e detenuti viveva lì. Oggi, l’isola è stata completamente dismessa come istituzione carceraria ed è aperta al pubblico, consentendo ai visitatori di esplorare le tracce del suo passato storico.
Il paese fu costruito nel 1870 per ospitare le famiglie delle guardie penitenziarie. Gli edifici sono in stile neogotico e comprendono un ufficio postale e alcuni magazzini. Nel 1968 la prigione diventò un carcere di massima sicurezza, anche chiamato Alcatraz d’Italia, così gli abitanti furono allontanati. Nel 1998 il carcere è stato chiuso per gli elevati costi di gestione e l’ isola fu inserita nel Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. Oggi è un paese fantasma con circa 10 residenti, alcuni si occupano di gestire il turismo mentre altri sono dipendenti del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, che hanno il compito di proteggere e preservare l’ambiente naturale dell’isola. Questa comunità rurale è coinvolta nella gestione sostenibile dell’isola e nel mantenimento dei suoi valori naturalistici e culturali. Gli edifici sono tutti abbandonati e la zona si popola solo in estate con circa 250 persone al giorno che possono visitare l’ isola.
Cosa vedere sull’ isola di Pianosa
Una visita all’Isola di Pianosa offre anche l’opportunità di scoprire la sua incredibile biodiversità e la bellezza naturale. L’isola è un paradiso per gli amanti della natura, con le sue acque cristalline, spiagge incontaminate e un paesaggio che comprende boschi, macchia mediterranea e zone umide. Numerose specie di uccelli migratori si fermano sull’isola durante le loro rotte, rendendola un luogo ideale per gli appassionati di birdwatching. Inoltre, le acque circostanti sono protette come area marina e sono ricche di biodiversità marina, perfette per immersioni e snorkeling, ma solo in piccoli gruppi e accompagnati da guardie ambientali.
Durante la visita all’Isola di Pianosa, è possibile partecipare a escursioni guidate per esplorare i luoghi storici, come l’ex carcere e le rovine di una villa romana e le catacombe. Inoltre, sono disponibili sentieri escursionistici che permettono di immergersi nella bellezza naturale dell’isola e di ammirare panorami meravigliosi. Vi consigliamo di visitare Cala Giovanna, che è l’unica spiaggia di sabbia dell’isola, con acque basse e limpide. Le altre spiagge sono:
- Cala del bruciato
- Punta secca
- Cala di Biagio
Altri luoghi da visitare sull’ isola sono:
- Casa dell’ agronomo
- Villa Agrippa
- Porticciolo
- Faro di Pianosa
- Muro della chiesa
- Palazzo della specola
come arrivare
Per raggiungere l’Isola di Pianosa, è possibile prendere un traghetto o un’imbarcazione da diversi porti toscani, come Livorno, Piombino o Porto Santo Stefano e l’ isola d’ Elba. L’ accesso all’ isola è a numero chiuso per preservare l’ ambiente, per questo è obbligatoria la prenotazione. Insieme al costo del biglietto del traghetto, per visitare l’ isola si paga un ticket. Si può visitare l’ isola a piedi, facendo escursioni, con i mezzi e il mountain bike.
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